03 maio, 2006

Giovedi della III settimana di Pasqua!



Giovedì della III settimana di Pasqua

Colore liturgico: Bianco

Sta’ in guardia dagli uomini; non dare fiducia a nessuno che abbia più di trent’anni; tutti pensano innanzitutto ai propri interessi! Ecco le precauzioni e i consigli che gli adulti riservano ai giovani da diverse generazioni. Lo fanno con buona intenzione, come questo proverbio, che nasce dall’esperienza: “Un vero amico lo si conosce nelle difficoltà”. Di colui che ti sta vicino senza cercare di trarre un beneficio, di costui, ti puoi fidare. Perché tanti contemporanei di Gesù si interessano a lui? Cos’è che conduce continuamente verso di lui i suoi nemici? È il suo modo diverso di parlare di Dio, oppure il gusto del sensazionale? Si lasciano “trascinare” dai devoti? “Nessuno può venire a me, se non lo attira il Padre che mi ha mandato”, dice il Signore. “Nessuno può dire: Gesù Cristo è il Signore, se non sotto l’azione dello Spirito Santo”, aggiunge l’apostolo (1Cor 12,3). Certo, questo Gesù ha “più di trent’anni” e molti uomini non gli hanno dato fiducia; certo molti lo hanno seguito solo per curiosità. Ma se uno solo si avvicina a lui quando tutti gli altri si allontanano, egli sa perfettamente che è il Padre stesso che lo ha attirato verso di lui, e che è lo Spirito del Signore che gli ha fatto confessare la sua fede.

Antifona d'ingresso
Cantiamo al Signore: è grande la sua gloria. Mia forza e mio canto è il Signore, egli è stato la mia salvezza. Alleluia. (Es 15,1-2)

Colletta

O Dio, che in questi giorni pasquali ci hai rivelato la grandezza del tuo amore, fa’ che accogliamo pienamente il tuo dono, perché, liberi da ogni errore, aderiamo sempre più alla tua parola di verità. Per il nostro Signore Gesù Cristo...

Prima lettura
At 8,26-40 Filippo annunziò all’Etiope la buona novella di Gesù.

Dagli Atti degli Apostoli
In quei giorni, un angelo del Signore parlò a Filippo: “Àlzati, e va’ verso il mezzogiorno, sulla strada che discende da Gerusalemme a Gaza; essa è deserta”. Egli si alzò e si mise in cammino, quand’ecco un Etiope, un eunuco, funzionario di Candace, regina di Etiopia, sovrintendente a tutti i suoi tesori, venuto per il culto a Gerusalemme, se ne ritornava, seduto sul suo carro da viaggio, leggendo il profeta Isaia. Disse allora lo Spirito a Filippo: “Va’ avanti, e raggiungi quel carro”. Filippo corse innanzi e, udito che leggeva il profeta Isaia, gli disse: “Capisci quello che stai leggendo?”. Quegli rispose: “E come lo potrei, se nessuno mi istruisce?”. E invitò Filippo a salire e a sedere accanto a lui. Il passo della Scrittura che stava leggendo era questo: “Come una pecora fu condotto al macello e come un agnello senza voce innanzi a chi lo tosa, così egli non apre la sua bocca. Nella sua umiliazione il giudizio gli è stato negato, ma la sua posterità chi potrà mai descriverla? Poiché è stata recisa dalla terra la sua vita”. E rivoltosi a Filippo eunuco disse: “Ti prego, di quale persona il profeta dice questo? Di se stesso o di qualcun altro?”. Filippo, prendendo a parlare e partendo da quel passo della Scrittura, gli annunziò la buona novella di Gesù. Proseguendo lungo la strada, giunsero a un luogo dove c’era acqua e eunuco disse: “Ecco qui c’è acqua; che cosa mi impedisce di essere battezzato?”. Fece fermare il carro e discesero tutti e due nell’acqua, Filippo e l’eunuco, ed egli lo battezzò. Quando furono usciti dall’acqua, lo Spirito del Signore rapì Filippo e eunuco non lo vide più e proseguì pieno di gioia il suo cammino. Quanto a Filippo, si trovò ad Azoto e, proseguendo, predicava il vangelo a tutte le città, finché giunse a Cesarea.Parola di Dio

Salmo responsoriale
Sal 65

R= La tua salvezza, Signore, è per tutti i popoli.
* Benedite, popoli, il nostro Dio, fate risuonare la sua lode; è lui che salvò la nostra vita e non lasciò vacillare i nostri passi.
* Venite, ascoltate, voi tutti che temete Dio, e narrerò quanto per me ha fatto. A lui ho rivolto il mio grido, la mia lingua cantò la sua lode.
* Sia benedetto Dio: non ha respinto la mia preghiera, non mi ha negato la sua misericordia.

Acclamazione al Vangelo (Gv 6,44)
Alleluia, alleluia.
Nessuno viene a me, dice il Signore, se non lo attira il Padre che mi ha mandato. Alleluia.

Vangelo
Gv 6,44-51 Io sono il pane vivo, disceso dal cielo.

+ Dal Vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, Gesù disse alle folle: “Nessuno può venire a me, se non lo attira il Padre che mi ha mandato; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno. Sta scritto nei profeti: ‘‘E tutti saranno ammaestrati da Dio’’. Chiunque ha udito il Padre e ha imparato da lui, viene a me. Non che alcuno abbia visto il Padre, ma solo colui che viene da Dio ha visto il Padre. In verità, in verità vi dico: chi crede ha la vita eterna. Io sono il pane della vita. I vostri padri hanno mangiato la manna nel deserto e sono morti; questo è il pane che discende dal cielo, perché chi ne mangia non muoia. Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo”.Parola del Signore

Preghiera sulle offerte

O Dio, che in questo misterioso scambio di doni ci fai partecipare alla comunione con te, unico e sommo bene, concedi che la luce della tua verità sia testimoniata dalla nostra vita. Per Cristo nostro Signore.
Oppure:
Accogli, Padre santo, il nostro sacrificio, in cui ti offriamo l’Agnello senza macchia e donaci di pregustare la gioia della Pasqua eterna. Per Cristo nostro Signore.


Antifona di comunione
Per tutti Cristo è morto, perché quelli che vivono, non per se stessi vivano, ma per lui, che per essi è morto ed è risorto. Alleluia. (2Cor 5,15)

Oppure: “Io sono il pane della vita. Chi mangia di questo pane vivrà in eterno”. Alleluia. (Gv 6,48.51)

Preghiera dopo la comunione
Assisti il tuo popolo, Dio onnipotente, e poiché lo hai colmato della grazia di questi santi misteri, donagli di passare dalla nativa fragilità umana alla vita nuova nel Cristo risorto. Egli vive e regna nei secoli dei secoli.

Oppure: Per questa comunione al tuo sacrificio donaci, Signore, un servizio perseverante nella tua volontà, perché cerchiamo con tutte le forze il regno dei cieli e annunziamo al mondo il tuo amore. Per Cristo nostro Signore

A tutti un buon giorno!!!