LA PAROLA DELLA DOMENICA, 6.11.2005

Tutti vorremmo (e dovremmo) essere sapienti.
Essere sapienti è molto più di conoscere molte cose o fare molte esperienze: significa saper "gustare" la vita in ciò che ha di essenziale e di veramente importante e decisivo (Sap 6,12-16)
Essenziale è l'incontro con il Signore, che è come l'amico, lo sposo al quale andare incontro con la gioia di un'attesa piena di amore e di desiderio (Mt 25, 1-13)
Purtroppo tante cose portano il nostro cuore lontano dall'essenziale: come le ragazze del Vangelo, che dimenticano l'olio, quando viene il Signore non abbiamo la capacità di riconoscerlo e di andargli incontro, perchè il nostro cuore è pieno di qualcos'altro: stanchezza, tante parole inutili, preoccupazioni, sentimenti, delusioni ... Questo "olio" non si può dividere: nessuno può renderci pronti e capaci di capire l'essenziale: ognuno deve trovare la propria strada!

Signore, donaci la sapienza di comprendere in ogni momento che cosa conta di più, che cosa è veramente importante, per cui dobbiamo spendere la vita! Fa' che non viviamo nella superficialità, continuando a piangere e a perder tempo come quelli che non hanno speranza (1Ts 4, 13-18)
P. Enzo