LA PAROLA DELLA DOMENICA 20.11.2005

Il Signore Gesù Cristo, Re dell'universo, desidera amare, curare e salvare ognuno di noi, personalmente, conoscendoci con una relazione di stima, rispetto, benevolenza che è la vita stessa di Dio che si offre per essere la nostra felicità (Ez. 34, 11ss). Ci siamo davvero accorti?
Questo è vero e possibile, perchè Cristo è Risuscitato, ha vinto le barriere del tempo, dello spazio, della paura, del male e della morte! (1Cor.15, 20ss). Se lo abbiamo capito, il tempo della vita ci serve per permettere al Signore di regnare su di noi e per aiutarlo a regnare nel mondo.
Come avviene questo? Imparando a "leggere" la sua presenza negli "ultimi" del mondo e a "servirlo" in modo concreto secondo le necessità reali delle persone per cui possiamo fare qualcosa. Lui ci attende in loro (Mt. 25). Abbiamo questa "intelligenza" e questo "coraggio" più forte della pigrizia e della convenienza?

P. Enzo